mercoledì 10 giugno 2020

Step:#25- Cala il Sipario...

La Sintesi Finale


Bentornati su Deus Ex Macina,
siamo ormai giunti al termine di questo blog.
Lo so, è una grande perdita.
Prima che la nostalgia e il dolore abbiano il sopravvento, indulgiamo con un ultimo sguardo al nostro percorso cosparso di farina...
La macinatura è un'azione insita nella nostra storia, evolutasi nel tempo per soddisfare le nostre esigenze alimentari, scientifiche e ricreative (basti pensare al tabacco).
Tra i primi strumenti atti alla macinatura ritroviamo il mortaio e pestello, fondamentale per la polverizzazione di erbe e minerali per la medicina antica, e il levigatoio, un'utensile dedicato alla raffinazione dei cereali. Entrambi risalgono a ben prima del 1500 a.c., essendo citati nell'arte e nei testi dell'antico Egitto.
Nei secoli successivi assistiamo alla comparsa dei primi mulini a forza animale, macchine dotate di una macina a clessidra mossa da un asino o da schiavi, impiegate esclusivamente per la produzione di farine.
Questi mulini rudimentali rimasero in uso fino all'VIII secolo d.c., quando l'abolizione della schiavitù in Europa portò alla diffusione su larga scala dei nuovi mulini ad acqua e a vento.
Infine nel corso della prima rivoluzione industriale presero piede i moderni mulini a sfere ed i mulini a rulli, che ancor'oggi sono i macchinari più all'avanguardia nel campo della macinatura, grazie alla loro alta efficienza e versatilità.
Parallelamente a questa prolifera evoluzione dei mulini assistiamo allo sviluppo di tecnologie più consone all'ambiente casalingo e di bottega, quali il macinacaffè e i trincia-tabacco.
Nel primo caso ritroviamo uno strumento ideato originariamente nel corso del XVI secolo, in seguito all'importazione in Europa del caffè, ma che divenne di uso comune soltanto in seguito alla seconda rivoluzione industriale, che ne permise la produzione di massa da parte di numerose aziende, quali la Peugeot.
Nel caso dei trincia-tabacco invece ci troviamo d'innanzi ad uno strumento prettamente moderno, tuttavia ispirato agli antichi macina spezie, che conobbe la sua fioritura agli inizi del '900. Ciò che affascina di questo strumento è la sua evoluzione nella cultura di massa, passando da strumento per i farmacisti, al migliore amico degli amanti della marijuana (escalation inaspettata, ma apprezzabile...).
Infine, sebbene la macinatura sia generalmente associata all'ambito industriale, possiamo ritrovarla anche in altre discipline come l'arte e la letteratura. Ricordiamo ad esempio "Le Metamorfosi" di Apuleio, "Il Mulino" di Gialal Ad-Din Rumi e i celeberrimi mulini di Monet.
Vi ringrazio per la vostra attenzione, e spero che abbiate apprezzato!




Step:#24- Grind Cloud

Bentornati su Deus Ex Macina,
oggi vi propongo una nuvola di parole che riassume i concetti chiave della macinatura.

Spero che abbiate apprezzato, al prossimo post!

Step:#23- Pubblicità Interplanetaria

Bentornati su Deus Ex Macina.
Nello scorso post abbiamo teorizzato una tecnologia che potesse rivoluzionare la macinatura, ora non ci resta che pubblicizzarla.


Spero che abbiate apprezzato, al prossimo post!

Step:#22- Follia a Microonde

La Macinatura nel Futuro

Bentornati su Deus Ex Macina.
Come abbiamo avuto modo di constatare, le tecniche della macinatura si sono evolute nel tempo, passando da primi rudimentali strumenti a massicci mulini industriali.
Nell'attesa di scoprire cosa ci serbi il futuro possiamo esagerare con la fantasia e "teorizzare" delle rivoluzionarie tecnologie.
Con vago orgoglio vi presento dunque "Quake", il mulino a microonde!
 "Quake", mulino a microonde
L'idea si basa sul concetto fisico di risonanza, principio per il quale si può  massimizzare l'oscillazione di un sistema sottoponendolo a delle onde elettromagnetiche di una precisa frequenza. Una volta identificata la frequenza di risonanza del materiale in esame, si può dunque generare un grande sforzo fisico nel corpo designato, portandolo eventualmente alla rottura.
Vi basti pensare al classico bicchiere infranto dal suono, il principio è il medesimo.
Per aumentare il potenziale distruttivo del fenomeno si può aumentare il numero di fonti di onde, disponendole ad'una distanza dal corpo proporzionale alla lunghezza d'onda richiesta, causando un'interferenza costruttiva, e conseguenzialmente un maggiore sforzo fisico.
Non ci resta che convogliare con una tramoggia le materie prime nel centro della macchina, per sfruttare al massimo l'interferenza dei vari emettitori, e predisporre una zona di raccolta per i prodotti.
Spero che abbiate apprezzato l'approfondimento di oggi, al prossimo post!

Step:#25- Cala il Sipario...

La Sintesi Finale Bentornati su Deus Ex Macina, siamo ormai giunti al termine di questo blog. Lo so, è una grande perdita. Prima ch...